Se c'è una cosa della quale tutti dobbiamo essere fieri è l'educazione, sportiva e non, dei ragazzi dello SkillStar.

A confronto con una squadra di ragazzi "poco cordiali" (a cominciare dallo staff), i gentili ed educati rospetti hanno ovviamente avuto la peggio.

Infortuni dell'ultimo minuto, stanchezza, malanni di stagione e pochi allenamenti sulle gambe, dettano l'assetto con cui la squadra comincia la partita.

E la squadra tiene bene per oltre metà del primo tempo, subendo un goal alla prima distrazione collettiva.

Poi il direttore di gara decide di dare una ulteriore spinta agli eventi avversi regalando un rigore inesistente ai padroni di casa.

Sirbu, in giornata super oggi, non riesce a trattenere, subendo il secondo goal che porta tutti a riposo.

Si rientra in campo con dei cambi che danno freschezza ai rospetti che provano a rimettersi in gara con qualche tiro da fuori.

Le velleità di ripresa dei ragazzi dello SkillStar vengono però subito spente dal "sempre prodigo di regali" direttore di gara che punisce con un ingiusto rosso da ultimo uomo un grintoso e coraggioso Torresin.

Da questo momento la pendenza della salita si fa impossibile per i rospetti che rimangono storditi e quindi colpiti per altre tre volte. 

Citando le parole del mister a fine gara, comunque orgoglioso dei suoi ragazzi, "queste sono le partite che fanno crescere".

Eh si, perché oltre alla pratica sportiva, alla tecnica e alla tattica, ogni tanto la "cazzimma" può aiutare ad affrontare situazioni più "scomode".

Questo però gli educati ragazzi di via Servais devono ancora impararlo.

Con certezza però possiamo dire che siamo al primo posto nel campionato della lealtà sportiva e del rispetto e, al giorno d'oggi, non è per niente  scontato.

Abbiamo perso ma dobbiamo cercare di essere FELICI e guardare avanti fiduciosi di affrontare un futuro migliore.
Nel frattempo però possiamo essere certi che abbiamo un GRUPPO di BRAVI RAGAZZI, e questo è già un fantastico risultato.

Il GRUPPO poi migliora a vista d'occhio, CRESCE e si COMPATTA, si unisce dentro e fuori dal campo!!!

I continui insegnamenti ricevuti nel corso di quest'anno, sia in allenamento che in partita, cominciano ad essere sempre più efficaci, sintomo che il lavoro sta pagando.

Abbiamo anche oggi avuto conferma che è cambiato l'approccio, l'atteggiamento, la voglia...basta condire tutto con un pò di "sana cattiveria calcistica" ed il gioco è fatto. 

SIAMO SULLA STRADA GIUSTA, AVANTI COSÌ!!!

"La strada è ancora lunga ma non esiste che un modo per sapere dove finisce...proseguire il cammino".

"Da soli si va veloce ma insieme si va lontano"

Forza SkillStar!!!