di Zuccolotto

È sabato pomeriggio, ci tocca il Varano Dorina in semifinale. Reduci dalle polemiche della scorsa settimana, vogliamo spazzare via le brutte immagini che ci hanno accompagnato dal fischio finale dell'ultima partita giocata fino ad oggi. Siamo migliori di così e vogliamo dimostrarlo. Purtroppo però, gli avversari sono davvero forti e già i primi minuti di gioco fanno capire che sarà un pomeriggio faticoso per noi. Dopo due minuti una rapida azione si conclude con un tiro dell'attaccante avversario che si stampa sul palo e poco dopo è Mion a salvare il risultato con un intervento plastico. Al 6' minuto abbiamo un sussulto quando Anastasia è bravo a recuperare il pallone e a presentarsi davanti al portiere che riesce a respingere la conclusione e Mauro, ostacolato dal difensore avversario, non riesce per un soffio a ribadire in porta. Ma sarà un fuoco di paglia. Al 9' minuto, botta da fuori e altra parata di un Mion ispirato. Passa un minuto però, è il Varano passa: lancio in profondità, Mion esce alla disperata ma il n.9 è bravo ad anticiparlo con un bel pallonetto. 0-1.

Due minuti dopo è ancora Mion a salvare il risultato. Finalmente ci proviamo al 16' con una punizione di Vallaro, neutralizzata dell'estremo difensore in maglia verde. Quasi allo scadere però arriva il raddoppio con una botta da fuori su cui Mion non può nulla. 0-2, è il gol che ci taglia le gambe. Nel secondo tempo ci proviamo un po' di più, soprattutto con un volitivo Quartarone, ormai perfettamente a suo agio nella posizione di centrocampista centrale: va alla conclusione ben tre volte purtroppo senza lasciare il segno. Gli avversari sembrano in ogni caso contenerci senza troppe difficoltà e amministrano bene il risultato, rendendosi anche pericolosi in un paio di azioni da contropiede. Finisce così, tra gli applausi del caloroso pubblico avversario. Avversari più forti, risultato giusto. Adesso ci tocca onorare la finale per il terzo posto; affronteremo nuovamente il Caselette, sconfitto ai rigori dall'Accademia Torino.

Finale 3'/4' posto. Netta sconfitta contro il Casellete.

Appuntamento alle 9.30 di una calda mattina di ottobre; ci attende un'altra finale e siamo carichi. Conosciamo il valore dei nostri avversari, ma vogliamo prenderci la rivincita. Scendiamo in campo con la giusta determinazione, siamo in partita e riusciamo a contenere gli avversari, rendendoci anche pericolosi, come al 5' minuto, quando al termine di un'azione corale Quartarone conclude a lato. Il Caselette, oggi in maglia arancione, non sta a guardare e si rende pericoloso, soprattutto con alcune conclusioni dalla distanza. Al 13' però, il n.7 orange conclude con il gol del vantaggio una strepitosa azione personale. 0-1 e applausi sportivi da parte di tutto il pubblico.

Il gol dà coraggio e ulteriore spinta al Caselette che va ancora vicino al gol con un cross deviato fuori ad un passo dalla porta. Ci prova ancora Quartarone ma il portiere respinge. All'ultimo minuto un contropiede avversario viene sventato da Mengozzi che riesce a mettere in corner; sul seguente angolo, però, ci dimentichiamo completamente del n.8 avversario che, servito fuori area, ha il tempo di stoppare, mirare e tirare. Secco e preciso all'angolino basso. 2-0 e si chiude così il primo tempo. C'è ancora tutto il secondo tempo però e noi non vogliamo nè possiamo essere soddisfatti così.

Al terzo minuto, la svolta che potrebbe riaprire la partita. Touko, nell'inedita posizione di centravanti, conquista un'invitante punizione dal limite. La posizione è ideale per un mancino, dal vertice destro dell'area di rigore. Si presenta Porcelli sul punto di battuta: è magistrale la sua conclusione, degna di un altro Diego e si insacca all'incrocio dei pali! 1-2 e partita riaperta. Il gol ci dà la forza di provarci e prima Porcelli, poi Touko vanno alla conclusione senza trovare il gol del pari. Finita la nostra sfuriata però è ancora il Caselette a segnare: contropiede perfetto e per il n.11 è un gioco da ragazzi siglare il gol dell'1-3. Poco dopo è Mion a compiere un intervento miracoloso che evita il tracollo. Ad un minuto dalla fine, incursione di Touko che serve Simone il quale va al tiro di interno, ma è bravo il portiere avversario con un intervento in spaccata. Sul ribaltamento di fronte è ancora il n.8 ad arrivare al tiro: gran conclusione e 4-1. Finisce così. Alla fine i valori i campo rispecchiano i risultati di questo torneo. Adesso comincia il campionato e dobbiamo farci trovare pronti. Il tempo degli esperimenti è ormai terminato, bisogna ripartire e invertire la rotta. Teniamo le cose buone ma da sabato prossimo sarà un'altra musica... nell'attesa, forza Skillstar!