DI G.I.

Sabato 10 giugno. Si chiude alle Vallette la stagione della Skillstar 2009 con una finale 3°-4° posto che i ragazzi hanno conquistato lo scorso weekend nel girone di qualificazione a tre che non ha permesso di accedere alla finale solo per una questione di differenza reti.

Avversario il PSG che sabato scorso è capitolato di misura, con un solo gol di scarto, al cospetto dell’STS finalista.

Assente Adornetto, alle prese con fondamentali ripassi in vista dell’esame di terza media, al centro della difesa rientra Celestri, che affianca capitan Taraschi erigendo un muro pressoché insuperabile per gli avversari, che faranno fatica a trovare le coordinate della porta di Jerrari.

Sugli esterni agiscono Torresin a sinistra, attento, concentrato e ordinato come mai, tanto da risultare alla fine tra i migliori in campo e “frecciarossa” Minervini sulla fascia opposta, dove sarà una costante spina nel fianco della difesa del PSG.

Confermati la diga Postolachi, che garantisce equilibrio e giocate di qualità, e Spadarotto nella zona centrale del campo, ma a ruoli invertiti rispetto alla settimana scorsa; i centrocampisti incursori sono Sgherza a sinistra e il rientrante Quartarone a destra, pronti a sfruttare gli spazi davanti a loro, ma attenti a dare copertura nel caso di inserimenti dei terzini.

Davanti Manzon affianca con grinta il solito Nagliero per dare gamba e dinamicità alla prima pressione da effettuare sulla difesa collinare che ama costruire da dietro. I due punteros, accompagnati dalla collaborazione attiva del centrocampo e dalla capacità della linea difensiva di rimanere alta, costringeranno la squadra avversaria a snaturarsi nel corso della gara, contribuendo a indirizzare la gara sui binari più consoni ai giallofluo, che infatti alla fine porteranno a casa il risultato pieno senza correre grandi rischi.

L’inizio della partita è dominato dai ragazzi di via Servais che schiacciano gli avversari nella loro metà campo entrando soprattutto da destra dove il duo Quartarone-Minervini crea più di un’occasione pericolosa che non si concretizza per dettagli sui quali si lavorerà l’anno prossimo. All’ennesimo tentativo la Skillstar passa con sinistro potente quanto preciso di Spadarotto dai 30 metri. Un eurogol che regala il giusto vantaggio e mette il match in discesa.

Nel calcio però nulla è scritto e una piccola disattenzione su un lancio lungo a campo aperto, con un rimpallo perso in un 1vs1 mette la punta avversaria sola davanti a Jerrari. 1-1 e primo tempo che termina senza ulteriori squilli.

Nella ripresa dentro subito Basano, Condini e Ottaviani in nome di un’equilibrata alternanza che caratterizzerà la prossima stagione e interesserà tutta la rosa.

Le forze fresche ridonano entusiasmo ai compagni, il colpo dell’immeritato pareggio è subito assorbito e si rivede lo stesso copione del primo tempo. L’ingresso di Condini dona imprevedibilità agli attacchi con cambi di fronte continui e inserimenti su entrambe le fasce delle coppie Minervini-Quartarone-a destra e Torresin-Ottaviani a sinistra, con quest’ultimo che impegna il portiere con un mancino da dentro l’area che meritava maggior fortuna.

Anche in questa frazione sfumano alcune occasioni e non vanno a buon fine alcune azioni da calcio d’angolo, finché la cocciutaggine di Nagliero non permette all’attaccante di saltare per l’ennesima volta il diretto avversario e puntare dritto alla porta fulminando il portiere avversario.

I collinari provano nel finale a riequilibrare l’incontro buttando palla avanti, ma il centrocampo dei parellini filtra il filtrabile grazie al senso della posizione di Basano e allo stato di grazia di Spadarotto, autentico dominatore del centrocampo.

La voglia di portarla a casa spinge tutti i ragazzi giallofluo a tirare fuori le ultime energie e le poche mischie in aerea si risolvono con un nulla di fatto e il 2-1 finale che rende orgoglioso tutto lo staff tecnico e dirigenziale.

Ora sotto con gli esami di terza media ragazzi!!!