di Marco Giraudo

Torneo di domenica 4 giugno a Nichelino
Un terzo posto senza infamia e senza lode.

Torneo di fine stagione in cui, come spesso è accaduto siamo un po’ troppo “contati”, panchina corta con una sola persona.
Il giorno prima ha piovuto e il campo non è esattamente in ottime condizioni nella parte senza erba mentre è impraticabile nella parte coperta da un manto erboso che maschera dune e cunette….
Quasi impossibile giocare in queste condizioni che, si può dire, valgono in effetti per tutti ma alcuni dei nostri giocatori un po’ più “tecnici” ne hanno sofferto particolarmente.

Skillstar – Alpignano
La prima partita che apre il torneo ci vede impegnati contro una squadra che comunque è alla nostra altezza ma che dimostra un po’ di marcia in più dal punto di vista della grinta e della voglia di vincere.
Siamo comunque in equilibrio e le azioni si susseguono da una parte e dall’altra senza grossi rischi per i portieri.
La nostra difesa regge bene, il centrocampo prova a costruire, nonostante il campo, ma arriviamo al tiro solo da fuori area e senza grossi pericoli per il portiere avversario.
In difesa tutto funziona correttamente e anche il nostro portiere raramente è impegnato seriamente fino a che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo un tiro senza troppe pretese viene deviato verso l’alto dal nostro difenso rendendo impossibile l’intervento del nostro portiere.
0 – 1
Ripartiamo all’attacco per cercare di recuperare il risultato ed arrivare almeno al pareggio che ci consentirebbe almeno di arrivare ai calci di rigore ma non riusciamo a renderci realmente pericolosi nonostante un certo pressing finale.
Siamo eliminati dalla finalissima e attendiamo l’avversarioper la finalina.

KL Pertusa – Skillstar
Partiamo molto meglio e conduciamo la partita in attacco per buona parte del primo tempo concludendo anche nello specchio in modo pericoloso.
Sulla nostra ennesima azione pericolosa in area gli avversari respingono corto e Giraudo insacca da fuori area con un preciso tiro a giro alla sinistra del portiere avversario.
0 – 1
Il gol ci galvanizza e costruiamo altre azioni pericolose senza però riuscire a realizzare il gol della tranquillità.
Il nostro portiere, impegnato da alcuni tiri da fuori area riesce a evitare il gol del pareggio.
Capitoliamo però su una azione di un nostro avversario che prende palla a centrocampo e, data la sua stazza fisica non indifferente nonostante l’età, riesce ad arrivare al tiro da fuori area, un perfetto destro che si insacca nell’angolino basso alla destra del nostro portiere.
1 – 1
Cerchiamo di reagire e costruiamo delle buone azioni neutralizzate dal portiere avversario veramente in forma.
Arriviamo ai rigori e si assiste a una scena curiosa, almeno vista da fuori, i nostri avversari sono tutti pronti e desiderosi di batterli e fanno a gara per andare al dischetto mentre i nostri ragazzi sembrano quasi impauriti.

Escono comunque alla fine i 5 battitori che, coraggiosamente si presentano al dischetto, qualcuno sbaglia ma per fortuna il nostro portiere e un po’ di imprecisione anche degli avversari porta il risultato dalla nostra parte per un totale finale di 4 – 5 per noi.
Siamo terzi con merito.