di Massimo Quartarone

Il torneo di Borghetto del 2/6 è l’ultima uscita stagionale della Skillstar classe 2011/2012 e come nelle aspettative si è rivelata essere una grande giornata di sport e amicizia.
Il torneo ha una formula molto complessa ma perfetta che partita dopo partita porterà le ben 24 squadre partecipanti a scontrarsi tra di loro fino a definire la classifica definitiva garantendo ad ogni squadra 5 partite tra gironi, quarti, finali e finaline.

Il torneo della SKILLSTAR inizia in realtà con una giornata di pre-ritiro in spiaggia che contribuisce a rinsaldare le amicizie e le intese tra i ragazzi (e tra i genitori). Fatta la foto di rito dopo la cena ci si dà appuntamento all’indomani. 
Al mattino, l’aria è frizzante ed i ragazzi si ritrovano carichi davanti al grande impianto di Borghetto, seguiti dagli ammirevoli  dirigenti e ben guidati da Mr Campo che grazie alle sue capacità tecniche non teme di dirigerli nonostante li conosca poco e, soprattutto, non esita ad essere presente nonostante un grave problema famigliare.

Il girone Skillstar ci vede impegnati prima con l’Oneglia e poi contro il Chinze Zeza di Genova.
La partita già giocata tra i due avversari ha visto prevalere il Chinze Zena per 1-0 e dunque è necessario non perdere nelle due partite del girone per poter accede ad una buona posizione.
La squadra dunque entra in campo convinta ed inizia a giocare molto bene ed in modo disinvolto di fronte all’Oneglia che mai impensierisce la porta difesa dal numero uno dei numeri uno Mion.
Le azioni sotto la porta avversaria si susseguono sui piedi di quasi tutti i giocatori della rosa ma la mira spesso imprecisa e il breve minutaggio di ogni partita (15min) non permettono di cogliere una vittoria che sarebbe stata meritata.

Per raggiungere il primo posto del girone è obbligatorio dunque vincere contro il Chinze Zena e questa volta i ragazzi giallo fluo centrano l’obiettivo : la partita è piuttosto equilibrata e nonostante l’avversario sia più forte del precedente la Skillstar passa in vantaggio al settimo minuto  con un autogol in mischia sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Da quel punto un’attenta difesa e un buon centrocampo fanno il resto : la skillstar chiude prima nel girone con un punto di vantaggio sui secondi e accede così al girone delle “Grandi”.

L’avversario dei quarti è il primo gruppo del Borghetto padrone di casa, ma oggi la skillstar non teme nessuno ed anche in questa partita spinge forte sull’acceleratore senza però riuscire a concretizzare il vantaggio. Ci riescono invece gli ospiti che sfruttano scaltramente (senza peraltro essere puniti dall’arbitro che avrebbe potuto sicuramente fermare il gioco) un’ingenuità dei nostri e si portano in vantaggio. Nei pochi minuti rimasti non c’è tempo per recuperare e quindi la Skillstar scivola nella parte bassa del tabellone per giocarsi le posizioni dalla quinta all’ottava.

La semifinale è con l’Alba calcio, squadra ben organizzata che nei gironi è riuscita a battere la corazzata dell’Asti spingendola nel purgatorio delle seconde classificate. Anche in questo caso i ragazzi giallofluo (oggi nella nuova tenuta blu) tengono botta ma dopo soli 5 minuti capitolano grazie ad una bella azione orchestrata dagli avversari. Campo ridisegna la squadra rendendola più offensiva, i minuti passano veloci e le occasioni a favore si susseguono ma nulla cambia fino ad un minuto dalla fine quando Quartarone Luca lascia partire un missile terra aria probabilmente destinato sul fondo (ma a noi tutti piace pensare che fosse all’incrocio) che grazie ad una deviazione beffa il portiere : pareggio, abbracci in campo e festa sugli spalti che manco i madridisti la sera prima dopo triplice fischio !
Il pareggio ci porta così ai rigori che storicamente non sono favorevoli alla Skillstar ed infatti gli avversari non sbagliano mentre noi mandiamo il primo di poco fuori fuori ed il secondo ben angolato ma troppo lento tanto che il portiere riesce a bloccarlo. 

Resta dunque l’ultima partita contro il Borghetto II gruppo : anche in questo caso gli avversari non sembrano essere superiori ed in effetti ci sono buone occasioni da una parte e dall’altra, fino a che un bel tiro dalla tre quarti dopo una deviazione comunque ininfluente di Quartarone Marco finisce alla destra di Mion; la stanchezza in questa ultima partita si fa sentire ed in effetti è forse quella peggio giocata dai ragazzi di via Servais che poco riescono a fare per ribaltare il risultato. Finiamo dunque all’ottavo posto e ci consoliamo tifando campanilisticamente per il Rosta che vincerà il torneo contro i genovesi del Cogoleto.

Si chiude così un anno fatto di luci e ombre, partito con un nuovo mister e due squadre che dovevano amalgamarsi, continuato con alcune partenze, pesanti infortuni ma anche nuovi arrivi e qualche buon risultato; e conclusosi  con una squadra unita che comunque ha dimostrato di avere grinta quando era ora di fare bene. 

Per ragioni di categoria purtroppo la squadra dovrà necessariamente dividersi e le due annate non potranno continuare insieme il buon cammino intrapreso : resterà però per sempre l’amicizia, la simpatia e il bel ricordo di un pezzo di strada percorsa insieme. 

AD MAJORA SEMPER

FORZA SKILLSTAR !!!